Come saprai, l‘IA sta attraversando una fase di crescita esponenziale, influenzando una vasta gamma di settori e ridefinendo le dinamiche aziendali a livello globale. In questo scenario dinamico, gli ETF focalizzati sull’IA stanno attirando un interesse sempre maggiore, promettendo di catturare le opportunità che derivano dall’evoluzione di questa tecnologia. Penso sia quindi arrivato, il momento propizio per analizzare in maniera approfondita quali strumenti siano realmente interessanti nel panorama offerto dal mercato.
AI: un mercato da oltre 140 miliardi di dollari
Il mercato globale degli investimenti in Intelligenza Artificiale (IA) è stato valutato circa 142,3 miliardi di dollari nel 2023, secondo i dati di Statista. L’IA sta, infatti, vivendo una fase di espansione trainata da un flusso costante di investimenti che alimenta la sua crescita. Basti pensare che nel biennio 2020-2022, gli investimenti annuali a livello mondiale da parte delle imprese, verso startup specializzate in IA, hanno registrato un incremento di 5mld di dollari. Questo dato sorprendente rappresenta quasi il doppio rispetto al periodo precedente, testimoniando l’attrattiva e la vitalità di questo settore in evoluzione.

Ad alimentare questo afflusso di capitali sono soprattutto i finanziamenti provenienti da capitali privati di aziende statunitensi, che scommettono sul futuro delle tecnologie intelligenti. Ma non si tratta solo di cifre astronomiche. Guardando da vicino alle nuove realtà imprenditoriali emergenti nell’ecosistema dell’IA, emerge un pattern interessante: le aziende che stanno ottenendo finanziamenti significativi si focalizzano principalmente su due ambiti, il machine learning e chatbot.
Queste aziende stanno lavorando non solo sulla complessità degli algoritmi di apprendimento automatico, ma stanno anche cercando di rendere l’interazione tra umani e macchine un’esperienza più fluida e naturale attraverso chatbot. Questo approccio riflette l’obiettivo di creare soluzioni che migliorino la vita di tutti i giorni, semplificando le interazioni con la tecnologia e aprendo nuove opportunità per sfruttare appieno il potenziale dell’IA.
ETF sull’intelligenza artificiale: confronto nel dettaglio
Gli ETF negoziati presso Borsa Italiana relativi a tale tematica risultano ancora limitati in numero, segnalando una partecipazione ancora contenuta da parte degli emittenti nell’introdurre strumenti finanziari correlati a questo tema così specifico. Di seguito, è presentata la tabella riepilogativa dei 5 fondi a gestione passiva negoziabili sul mercato italiano, sulla quale avviamo la nostra analisi.
Non prendiamo in considerazione il GLOBAL X ROBO & ARTIFIC INTELL UCITS ETF (IE00BLCHJB9)
perché presenta volumi di scambio inferiori al milione di euro nell’ultimo periodo e possiede un TER
dello 0,5%, il più alto nella categoria tematica.
Analisi dei prodotti AI
I temi del confronto riflettono le caratteristiche di struttura dei singoli prodotti, il costo complessivo, i benchmark sottostanti, le dimensioni del fondo, la modalità di replica, la volatilità e il rapporto rischio/rendimento.
Ma entriamo maggiormente nel dettaglio ed analizziamo ogni singola voce.

Struttura
In termini di struttura, “Xtrackers Artificial Intelligence & Big Data UCITS ETF 1C” e “Amundi MSCI Robotics & AI ESG Screened UCITS ETF” utilizzano la replica fisica totale, mentre “WisdomTree Artificial Intelligence UCITS ETF USD Acc” e “Lyxor MSCI Robotics & AI ESG Filtered UCITS ETF Acc” utilizzano la replica sintetica con swap. Quindi per chi preferisce non avere derivati all’interno della struttura del prodotto per il modello di replica, sicuramente i primi due ETF sono più adatti all’esigenza.
Costi (TER)
In termini di costi, l’ETF “Xtrackers Artificial Intelligence & Big Data UCITS ETF 1C” e “Amundi MSCI Robotics & AI ESG Screened UCITS ETF” presentano un TER dello 0,35%, risultando i più convenienti tra i cinque. “L&G Artificial Intelligence UCITS ETF” ha un TER, invece, leggermente più alto, pari al 0,49%, mentre “WisdomTree Artificial Intelligence UCITS ETF USD Acc” e “Lyxor MSCI Robotics & AI ESG Filtered UCITS ETF Acc” hanno entrambi un TER dello 0,40%.

Benchmark di riferimento dei prodotti
Nasdaq Yewno Global Artificial Intelligence and Big Data Index
- Focalizzazione: Intelligenza artificiale, big data e sicurezza informatica.
- Area Geografica: Globale.
- Punti di Forza: Ampia gamma di tecnologie innovative, inclusi l’IA, il big data e la sicurezza informatica.
ROBO Global Artificial Intelligence Index
- Focalizzazione: Aziende con una significativa esposizione all’intelligenza artificiale.
- Area Geografica: Globale.
- Punti di Forza: Concentrazione precisa sull’IA, abbracciando aziende che operano in varie industrie con un approccio specifico all’IA.
Nasdaq CTA Artificial Intelligence NTR Index
- Focalizzazione: Società che favoriscono, coinvolgono o accrescono l’intelligenza artificiale secondo la Consumer Technology Association.
- Area Geografica: Globale.
- Punti di Forza: Basato su parametri di intensità dell’IA, inclusione di aziende che guidano l’innovazione nell’IA.
MSCI ACWI IMI Robotics & AI ESG Filtered Net Total
- Focalizzazione: Sviluppo di intelligenza artificiale e robotica con filtro ESG.
- Area Geografica: Globale, inclusi mercati sviluppati ed emergenti.
- Punti di Forza: Ampia esposizione all’IA e alla robotica, combinata con un approccio ESG per promuovere la sostenibilità.
Dimensioni dei fondi
In termini di dimensioni, “Xtrackers Artificial Intelligence & Big Data UCITS ETF 1C” è il più grande con un patrimonio di 927 mln Euro, seguito da “WisdomTree Artificial Intelligence UCITS ETF USD Acc” con 509 mln Euro, “Amundi MSCI Robotics & AI ESG Screened UCITS ETF” con 486 mln Euro, “L&G Artificial Intelligence UCITS ETF” con 341 mln Euro e infine “Lyxor MSCI Robotics & AI ESG Filtered UCITS ETF Acc” con 307 mln Euro.
Volumi e scambio
Se la scelta dovesse essere guidata dai volumi è indubbio che il WISDOMTREE ARTIF INTEL UCITS ETF USD ACC sarebbe in vetta alle preferenze con scambi mensili compresi tra i 6 e 21 milioni. Maglia “nera” per Amundi MSCI Robotics & AI ESG Screened UCITS ETF Acc, che potrebbe diventare difficile da liquidare al pricing voluto in determinati contesti di mercato.

Accumulo o distribuzione dei dividendi
Tutti i prodotti sono ad accumulo. Nessuno distribuisce il dividendo. Nessun prodotto a leva.
Confronto rendimenti: Grafico storico e YTD
Confronto dei rendimenti



Rapporto di Rischio: Risk & Volatility


Il vincitore per Investire Hub
Dopo un’analisi dettagliata dei cinque ETF dedicati all’intelligenza artificiale, emergono due possibili scelte, ognuna con il proprio profilo di rischio e rendimento, per gli interessati a sfruttare le opportunità in questo settore in evoluzione.
WisdomTree Artificial Intelligence UCITS ETF USD Acc: Scelta ad Alto Rischio, Storicamente ad Alto Rendimento. Per chi cerca un’esposizione ad alto potenziale di rendimento ed è disposto ad affrontare un livello più elevato di rischio, il “WisdomTree Artificial Intelligence UCITS ETF USD Acc” potrebbe essere una scelta adatta. Questo ETF si distingue per i seguenti motivi:
Benchmark Strategico: Replica l’indice Nasdaq CTA Artificial Intelligence NTR Index, focalizzato sulle aziende leader nell’innovazione dell’IA secondo la Consumer Technology Association.
Costi Competitivi: Con un TER dello 0,40%, offre un costo ragionevole considerando il potenziale di rendimento elevato.
Dimensione del Fondo: Con un patrimonio gestito di 509 milioni di Euro, gode di una dimensione solida che potrebbe contribuire a una maggiore liquidità.
Replica Fisica Totale: Utilizza la replica fisica totale, detenendo fisicamente i titoli sottostanti per una maggiore trasparenza e precisione.
Equilibrio Rendimento/Rischio: vedi la grafica di dettaglio.
In definitiva, per coloro che cercano un’alta esposizione al rischio con potenziale di rendimento elevato, il “WisdomTree Artificial Intelligence UCITS ETF USD Acc” potrebbe essere una scelta interessante. Tuttavia, per coloro che desiderano un equilibrio tra rischio e rendimento, il “Xtrackers Artificial Intelligence & Big Data UCITS ETF 1C” offre un’alternativa più ponderata. Come sempre, è essenziale considerare attentamente il proprio profilo di rischio, obiettivi e strategia di portafoglio prima di prendere decisioni di investimento.
Disclaimer: Questo articolo è riservato a consulenti finanziari e operatori del settore. Investire Hub e la redazione non si assumono alcuna responsabilità circa la correttezza delle informazioni e l’uso che ne viene fatto. Questo articolo è fornito a scopo didattico e non è ad uso di investitori privati o professionali.
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